Come migliorare la pettinatura maschile
Anche gli uomini hanno i loro giorni “no” coi capelli. A differenza delle donne, tuttavia, gli uomini non si lamentano eccessivamente di un taglio mal riuscito, ma, più semplicemente, si rendono conto di non riuscire a pettinare i capelli nel modo preferito e aspettano il taglio successivo con un po' di frustrazione limitata ai primi due o tre giorni. Gli uomini che vanno sempre dallo stesso barbiere e che sono legati da amicizia col professionista possono tranquillamente lasciar correre per un taglio o due non perfettamente riusciti. Anche i barbieri, in fondo, hanno i loro giorni “no”, anche se questa non può essere una scusa valida per un vero professionista poiché un cliente insoddisfatto, sia conosciuto sia nuovo, si recherà da un altro professionista quando vorrà esser certo di ottenere un servizio perfetto.Una pettinatura perfetta per un uomo nasce nel momento in cui il professionista osserva lo schema di crescita della capigliatura del cliente e vi passa le dita per sentirne la consistenza. I capelli crescono secondo uno schema circolare che parte dall'area della corona e, come si può facilmente notare, la curvatura dei capelli segue questo schema. Le ritrose si formano in due modi diversi: in alcuni casi esse si formano quando i capelli vengono pettinati in direzione contraria a quella della crescita naturale dei capelli a cui si accennava sopra, una pettinatura innaturale che porta li capelli a drizzarsi, mentre in altri casi le ritrose nascono grazie ad un ciuffo di capelli che crescono in direzione contraria a quella dello schema circolare della capigliatura. Non c'è comunque da preoccuparsi troppo, soprattutto se le ritrose sono molte e sparse, poiché possono dare alla pettinatura un tocco di originalità e di genuinità che oggi va molto di moda.
La stessa procedura dovrebbe essere adottata da chi ha altri tipi di righe irregolari con una parte di capelli che cresce sui lati della linea di attaccatura al collo oppure solo una ciocca a lato che cresce su un lato. In questi casi si può sviluppare uno spazio vuoto sull'altro lato. Infine, è anche possibile avere molteplici ciocche che crescono in direzioni diametralmente opposte. Questa piccola caratteristica genetica dei capelli non è da considerarsi un difetto, ma un elemento di originalità che può essere sapientemente adattato per ottenere una pettinatura originale e moderna.
Alcuni uomini hanno una attaccatura al collo molto alta (o linea del collo), e laddove dovrebbe terminare la capigliatura c'è solo qualche ciocchetta fine di capelli. Con questo tipo di problema la soluzione migliore è semplicemente quella di far crescere i capelli fino a dove si dovrebbe trovare l'attaccatura dei capelli e poi effettuare una scalatura di circa 2 centimetri di larghezza sulle punte per dare l'impressione di una terminazione naturale della pettinatura. Un'altra possibilità consiste nel tagliare i capelli corti in modo che i capelli rimangano sfumati e si mescolino con quelli della parte superiore della capigliatura, evitando così una netta linea di attaccatura.
Mentre parliamo della linea del collo andiamo ad analizzare più in generale cosa è esteticamente adatto ad una pettinatura maschile e cosa non lo è affatto. Quando un uomo ha un inizio di calvizie, ma tiene i capelli lunghi sul collo, in realtà non fa che peggiorare la situazione e rendere la calvizie ancora più visibile. Per distogliere l'attenzione dalla assenza di capelli è molto meglio un buon taglio. Non si tratta di rasarsi la testa come va di moda oggi, ma più semplicemente di un taglio di circa 2 o 3 centimetri, che di per sé è sufficiente per rendere la calvizie molto meno visibile. Esaminando la forma della testa, la consistenza dei capelli e le caratteristiche facciali è possibile elaborare tagli corti che possono rendere l'aspetto dell'uomo molto più giovane e mascolino.
I capelli grossi, ruvidi e ispidi possono essere un problema anche per gli uomini. In questi casi, qualora si abbia una attaccatura dei capelli al collo con folta e spessa capigliatura, è importante assicurarsi che la linea al collo sia netta e pulita. Non c'è nulla di più antiestetico in un uomo di una capigliatura fuori controllo e debordante, a meno che non si tratti di un personaggio famoso del mondo del rock. Con questo tipo di capelli è possibile acconciare la capigliatura in molti modi diversi. Nel caso di un uomo sportivo, un buon taglio tutto intorno ai lati, sfumato verso la corona, può rendere la capigliatura molto attraente e dare al look un bel tocco di virilità. La cima dei capelli dovrebbe rimanere al massimo di circa 5 centimetri. Una volta arrivati dal barbiere, basta chiedere un taglio “quadrato”. Ciò significa che il barbiere esalterà le caratteristiche maschili della persona effettuando un taglio “a scatola”, vale a dire con capelli corti sui lati in modo da allungare la testa. Si tratta di una tecnica diversa da quella usata per i capelli delle donne, per le quali si tagliano i capelli seguendo uno schema “rotondo”. Il taglio squadrato si addice in particolare agli uomini con viso rotondo e, con il giusto parrucchiere, questo taglio darà subito risultati brillanti e renderà il viso pulito e esalterà la bellezza dell'uomo. Poi, un gel e il phon faranno il resto e, quando non c'è proprio tempo, basterà lasciare asciugare i capelli naturalmente una volta usciti di casa.
Anche se può sembrare impossibile, questo taglio maschile squadrato offre ottimi risultati anche coi capelli estremamente crespi e ricci per i quali le ritrose sono molto comuni e abbondanti. Si tratta dunque di un espediente ottimo per migliorare il proprio aspetto e dare ordine alla pettinatura dell'uomo.
Se, invece, il problema risiede negli orecchi a sventola, o comunque orecchi pronunciati o particolarmente lunghi per l'età, ci sono comunque varie possibilità per ridurre l'attenzione su questa caratteristica operando sul taglio dei capelli.
In generale, quando si siede sulla sedia del parrucchiere, si dovrebbe uscire fuori con un look che ci faccia apparire almeno 10 anni più giovani. Solo dopo aver ottenuto un risultato simile ci si può ritenere soddisfatti. Per questo, è importante assicurarsi che il barbiere tagli via anche i peli eventualmente sporgenti dal naso e dalle orecchie, se ve ne sono. Anche se è vero che i peli hanno la loro utilità, in certi casi sono davvero antiestetici e una buona ripulitura può aiutarci ad apparire a posto e più giovani. Dunque un buon barbiere considererà anche questi aspetti e, in particolare, accorcerà le sopracciglia troppo pronunciate.
Un taglio maschile in grado di rendere l'uomo affascinante è qualcosa di molto più complesso di quello che potrebbe sembrare a prima vista. Immaginiamo un uomo con capelli grossi e lisci sulla cima della testa che crescono verso le sopracciglia. Ci sono solo pochi centimetri tra la linea dei capelli e le sopracciglia e, dunque, è difficile lasciar crescere ulteriormente questi capelli verso gli occhi. Sulla corona egli possiede lo stesso schema circolare di crescita dei capelli di cui parlavamo sopra, ma i capelli crescono tutti verso il davanti. Un uomo del genere ha imparato a gestire i suoi capelli senza snaturarne il movimento naturale, a parte mantenere il ciuffo frontale ad una lunghezza comoda per lasciare spazio agli occhi. Gli basta un po' di gel, o spray, e i capelli sono già in ordine. I capelli sono mantenuti ad una lunghezza di circa 2 centimetri e mezzo sulla cima e circa un centimetro sui lati e sul retro, dove i capelli sfumano delicatamente. In questo modo, una naturale caratteristica dei capelli viene sfruttata per dare un look maschile e pulito senza snaturare lo schema naturale di crescita della capigliatura.
Il ferro di cavallo dovrebbe essere solo per i cavalli, ma sfortunatamente esiste anche per l'uomo affetto da calvizie, quando i capelli iniziano a cadere nei due lati sopra le tempie fino a creare la classica forma a ferro di cavallo della capigliatura maschile colpita da caduta di capelli. Ci sono in commercio molti prodotti, molto costosi, che riportano i capelli sulla testa, ma una volta che si smette di prenderli la calvizie ricomincia. Per risolvere questo problema ci sono due soluzioni: una consiste nel far crescere i capelli ed effettuare una permanente che permetta di gestire la capigliatura in modo da coprire un po' l'area calva.
Altra soluzione è quella di ricorrere ad un taglio drastico, oppure scegliere di radersi i capelli a zero. Oppure è possibile lasciare crescere i capelli e pettinarli sull'area calva senza alcuna permanente. Alcuni scelgono invece di effettuare dei trapianti di capelli, che sono molto costosi e anche dolorosi. Infine, altri scelgono di indossare parrucchini. In ogni caso, la calvizie è un problema molto comune e, soprattutto, non può influire sulle nostre relazioni interpersonali. I capelli, dopo tutto, non fanno l'uomo: ricordate il famoso attore ungherese Yul Brynner, l'interprete de “Il re ed io”? Il signor Brynner non aveva un solo capello, ma riuscì a conquistare l'attenzione delle donne di tutto il mondo.
I capelli delle popolazioni asiatiche sono molto diversi da quelli dei caucasici in quanto sono fini, lisci, dritti, morbidi e sottili, anche se danno l'impressione di essere più grossi di quello che sono in realtà. Quando si tagliano i capelli di un uomo asiatico, è importante evitare di tagliare troppo sui lati poiché questi capelli hanno la tendenza a crescere all'infuori anziché verso il basso.
Ogni testa è unica. Non esiste una capigliatura identica ad un'altra nel mondo. La pettinatura dovrebbe sempre esaltare le caratteristiche personali senza snaturare il tipo di capelli che indossiamo. Se un taglio che portiamo da anni ci fa sentire a posto, non è obbligatorio cambiarlo. Anzi, la costanza può essere un elemento di coerenza e stabilità che rende l'uomo molto affascinante. Basta pensare a Donald Trump e al suo perennemente uguale stile di pettinatura che, anche se non all'ultima moda, lo caratterizza da sempre e lo rende un personaggio unico.
Se, invece, ci convinciamo a voler cambiare look, è importante rendere l'evento divertente e gioioso e recarsi da un professionista che possa davvero considerare tutti gli elementi importanti per trovare uno stile nuovo che non snaturi la nostra persona. Per una volta, abbandoniamo qualsiasi timore per i prodotti, le applicazioni e i trattamenti più inconsueti: sarà un appuntamento importante e giocoso che ci regalerà un nuovo aspetto, per noi e per gli altri.
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