Pubertà e peli
R: Nessuno. Noi in quanto esseri umani abbiamo lo stesso numero di follicoli piliferi da bambini come da adulti. La differenza è nel tipo di pelo che tali follicoli generano. Se si osserva da vicino la pelle dei bambini (o la nostra nelle zone senza peli), si noterà che vi sono milioni di piccoli peli trasparenti sulla pelle. Questi peli sono chiamati vellus.
Man mano che si cresce il corpo cambia e con il periodo della pubertà il corpo produce gli ormoni che avviano il presentarsi delle caratteristiche sessuali secondarie allo sviluppo. Questi ormoni innescano cambiamenti nei follicoli piliferi di alcune zone del corpo (la parte posteriore delle bracia, l’inguine e le ascelle in ragazzi e ragazze, così come sul volto dei ragazzi. I peli vellus vengono improvvisamente sostituiti da peli più spessi e più scuri, in alcuni casi anche ricci.
Anche a seguito del processo di invecchiamento uomini e donne possono costatare il verificarsi di alcuni cambiamenti ormonali. Gli uomini sviluppano la calvizie e le donne la nascita di peli sul viso. La maggior parte di questi cambiamenti sono normali e si verificano su un programma che varia da persona a persona , ma che generalmente segue un modello seriale. Tuttavia, quando una persona nota cambiamenti a livello di peluria sul corpo o in testa senza che sia legato al sesso o all’età, può essere segno di uno squilibrio ormonale e dovrebbe parlarne con il proprio medico.
La pubertà quindi non causa effettivamente la creazione di nuovi follicoli, ma soltanto il tipo di pelo che da questi follicoli è generato. Sarebbe anche interessante notare che , secondo i ricercatori, gli esseri umani hanno lo stesso numero di follicoli piliferi delle scimmie. L’unica differenza è la consistenza di peli da questi sviluppati.
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