Capelli ricci: il metodo migliore

Arricciatura dei capelli
Foto: Istockphoto
Il desiderio di aggiungere ricci o dare movimento ad una capigliatura liscia è ogni anno causa di grande dispersione di tempo e denaro. Inoltre, in molti casi viene scelto un metodo per l'arricciatura che, a causa dell'abitudine e del timore di sperimentare nuovi metodi, non viene abbandonato anche se i risultati non sono quelli sperati.
 
Quando, invece, si ha il coraggio di cambiare, ci si accorge che ci sono metodi per la piega che funzionano molto meglio di altri e possono far risparmiare molto tempo. In generale, comunque, più tempo impieghiamo per effettuare la piega e più consistenti e durevoli sono i risultati. Ecco perché in molti casi l'arricciatura diventa un processo che molte donne non possono permettersi: la quantità di tempo necessaria per ottenere dei buoni risultati costringe molte donne a ricorrere a metodi più rapidi e meno efficaci.
 
Di seguito illustreremo i vari metodi esistenti per arricciare i capelli, riportando i pro e i contro di ciascuno e i risultati ottenibili. In ogni caso, l'efficacia di ognuno dipende molto dal tipo di prodotti che si usano durante la messa in piega. Ad esempio, l'uso di bigodini termici, o bigodini normali sottoposti ad asciugatura termica, garantirà ricci di lunga durata e ben definiti nel caso venga utilizzato un gel a tenuta forte, mentre darà risultati leggermente inferiori in caso contrario.
 
Come abbiamo già spiegato, la forma dei capelli viene mantenuta dalle catene proteiniche presenti nella corteccia. I legami che formano queste catene si dividono in tre categorie, salini, idrogenati e disolfurici e possono essere di due tipi, legami fisici e legami chimici. I legami fisici sono i legami salini e i legami idrogenati, che vengono alterati facilmente dall'applicazione di acqua e calore. Sono questi i legami su cui è possibile influire durante l'arricciatura.
 
Capelli con ricci sopra le spalle
Immagine: Illustrazione IA
I legami chimici, invece, sono i cosiddetti ponti disolfurici, i quali possono essere alterati solo ricorrendo a trattamenti chimici come le permanenti e alcuni tipi di lisciature che utilizzano sostanze chimiche. I metodi che verranno illustrati di seguito riguardano esclusivamente l'alterazione dei legami fisici e non hanno alcuna influenza sui legami chimici.
 
Bigodini:
 
Il metodo più classico per modificare la forma della capigliatura è dato dall'applicazione di bigodini e asciugatura termica. Questo trattamento usa sia il calore sia l'umidità e dunque riesce ad alterare un numero maggiore di legami. Il calore e l'acqua, infatti, rompono sia i ponti salini che quelli idrogenati, garantendo così un ottimo risultato. Anche gli altri procedimenti riescono a rompere sufficienti legami per modificare la forma del capello, ma l'uso di entrambi questi fattori rende i ricci più stabili e la nuova pettinatura più durevole.
 
Nel momento in cui i cilindri vengono applicati alla capigliatura appena lavata o bagnata, l'acqua ha già svolto gran parte del suo effetto rompendo un numero elevati di legami. L'avvolgimento delle ciocche può essere effettuato su qualsiasi tipo di bigodino e, se si vuole ottenere un effetto davvero naturale, è possibile mescolare bigodini di misure differenti. Una volta effettuato questo passaggio i capelli vengono asciugati artificialmente: sia che si usi il phon o il casco, questa esposizione al calore rompe gran parte dei legami rimasti intatti dopo l'applicazione dell'acqua. Durante l'asciugatura, la maggior parte dei legami alterati cominciano a saldarsi di nuovo, seguendo stavolta la forma indotta dai cilindri. Quando l'asciugatura è terminata è opportuno lasciare raffreddare completamente i bigodini e i capelli prima di procedere alla rimozione dei cilindri, in modo da permettere ai nuovi legami di terminare il processo di consolidamento. I capelli così trattati rimarranno ricci fino allo shampoo successivo.
 
La fase di raffreddamento ha la stessa importanza degli altri passaggi e non va trascurata. Oltre che “freddi”, i capelli devono anche essere perfettamente asciutti. Di conseguenza, per arricciare i capelli con questo metodo è necessario disporre di una discreta quantità di tempo, soprattutto se la capigliatura è densa e lunga. Ad esempio, nel caso di capelli all'altezza delle spalle sarà possibile, una volta acquisita esperienza, avvolgere i cilindri in 30-40 minuti, a seconda del numero di bigodini utilizzati. Ovviamente, una capigliatura molto densa necessiterà di un numero maggiore di bigodini (quindi anche più tempo) affinché il trattamento possa dare gli effetti desiderati.
 
Ferro arricciacapelli
 
Allo stesso modo, anche l'asciugatura necessita di una discreta quantità di tempo e deve essere effettuata con calma e pazienza. Di solito ci vogliono circa 45-50 minuti per asciugare artificialmente una capigliatura normale e con lunghezza alle spalle. La quantità di tempo aumenta nel caso di capelli molto densi, grossi o lunghi e nel caso sia stato applicato un numero scarso di bigodini (più capelli su uno stesso cilindro). In totale l'arricciatura coi bigodini può essere terminata in 2-3 ore di lavoro. Tuttavia, non si tratta di tempo perso: l'asciugatura, sia col casco sia con bigodini termici, rende possibile svolgere altre attività. Inoltre, questo trattamento consente di ottenere una piega durevole e, dunque, di risparmiare tempo nella pettinatura dei capelli dei giorni successivi. Basta infatti qualche minuto per ricomporre la capigliatura e avere sempre capelli in ordine fino allo shampoo successivo.
 
Ferro arricciante:
 
Arricciare i capelli col ferro è molto più semplice e veloce rispetto all'uso dei bigodini. Innanzitutto, non è necessario lavare o bagnare i capelli, la fase dell'asciugatura viene eliminata e i tempi di lavoro si accorciano molto. In secondo luogo, il ferro consente di aggiungere ricci e movimento in modo molto più facile e offre maggiori possibilità creative. In caso di capelli ad altezza spalle e di normale densità sarà sufficiente poco più di un'ora per trattare tutta la capigliatura. In caso di capelli particolarmente densi, invece, il tempo necessario sarà, ovviamente, maggiore.
 
Styling con un ferro di arricciatura
Foto: Istockphoto
Il ferro usa l'effetto del calore per rompere i legami fisici che danno la forma al capello e per costituirne di nuovi sulla base della forma cilindrica dello strumento. Durante l'applicazione e, dopo la rimozione del ferro, durante il raffreddamento delle ciocche trattate, si formano i nuovi legami. Ecco perché è importante lasciare raffreddare i ricci. Le onde ottenute con questo metodo sono stabili e possono durare a lungo, specialmente se viene applicato un prodotto a tenuta forte.
 
I ferri arriccianti sono disponibili in varie forme e misure e la varietà esistente in commercio consente di realizzare ogni tipo di riccioli, da quelli piccoli come una matita a quelli più grandi fino a quelli dalle forme geometriche particolari. Tuttavia, creare ricci e onde con il ferro è un processo intensivo per i capelli ed è opportuno usare molta attenzione per evitare di danneggiare o bruciare i capelli. L'uso di ferri e piastre è sovente la causa maggiore di danneggiamento dei capelli. In questi casi è altamente consigliato l'uso parallelo di prodotti balsamo protettivi prima del trattamento termico.
 
La longevità dei ricci ottenuti col ferro non è la stessa di quelli ottenuti coi bigodini. Ciò è particolarmente vero nel caso di capigliature lunghe. In questo caso, infatti, le onde tendono a perdere intensità col passare dei giorni a causa della pesantezza della capigliatura, che costringe le ciocche verso il basso. Dopo una giornata di lavoro sarà necessario usare nuovamente il ferro nel caso si desideri una capigliatura perfetta per il resto della giornata.
 
Bigodini termici:
 
L'invenzione dei bigodini termici è stata accolta con grande entusiasmo. La novità offerta da questi cilindri consisteva, e consiste tutt'oggi, nell'accorciare notevolmente i tempi di messa in piega per tutte le donne affezionate al tradizionale metodo dei bigodini. Pratici e facili da usare, i bigodini termici permettono di aggiungere onde sulla capigliatura come un ferro arricciante annullando il pericolo di danneggiare i capelli e eliminando la fase del lavaggio propria dei bigodini classici.
 
Bigodini termici
Foto: Alexlmx/Canva
In questo caso il raffreddamento assume ancora più importanza. L'errore più comune, nell'uso di questo metodo, è infatti quello di togliere i bigodini prima ancora che la capigliatura sia completamente raffreddata. Dato che i bigodini termici agiscono esclusivamente attraverso il calore, ciò comporta che, senza raffreddamento, il processo non viene completato. I legami rotti col calore non hanno il tempo di consolidarsi nella nuova forma e i capelli tendono verso il basso senza acquisire onde né ricci. Tuttavia, i bigodini termici permettono di ridurre di molto il tempo necessario per la cura femminile poiché consentono di dedicarsi al resto della toeletta durante il periodo di raffreddamento.
 
L'aspetto negativo di questo procedimento sta nella tenuta dell'acconciatura. I ricci così creati tendono ad essere molto meno resistenti rispetto a quelli ottenuti con gli altri metodi. I ricci scompaiono velocemente, in particolare quando si è in presenza di un ambiente caldo e umido. I bigodini termici sono quindi ideali per ottenere onde leggere e morbide all'occasione.
 
Prodotti per la messa in piega:
 
Ciascuno dei metodi sopra esposti risulta molto più efficace se accompagnato dall'applicazione di prodotti per la messa in piega. Ci sono svariati prodotti disponibili e ogni prodotto si addice ad un metodo specifico, consentendo di aggiustare la tenuta dei ricci, la loro longevità e la loro forma.
 
Capelli lunghi con ricci
Immagine: Illustrazione IA
Gel:
 
I gel per lo styling sono prodotti densi, di solito non untuosi, ma in parte collosi da applicare ai capelli bagnati prima dell'asciugatura o per facilitare l'avvolgimento delle ciocche sui bigodini. Quando si usano i bigodini, infatti, l'uso del gel garantisce ricci molto ben definiti e saldi, spesso duri al tatto e, per questo, da stropicciare con le mani prima della spazzolatura. Nel caso di bigodini termici o ferri, il gel deve essere applicato ai capelli bagnati e deve essere fatto asciugare prima dell'uso degli strumenti termici. In ogni caso, il gel dà struttura e forza a ricci e onde, qualunque sia il procedimento utilizzato.
 
Mousse:
 
Questo prodotto schiumoso viene utilizzato per completare la pettinatura e definire i ricci. Può essere usato sui capelli bagnati mentre si avvolgono le ciocche ai bigodini, oppure prima dell'asciugatura quando si usano procedimenti termici per la piega. La mousse rende i ricci più duraturi e non li indurisce, ma la sua efficacia è inferiore a quella del gel.
 
Spray:
 
Nel corso di una messa in piega che utilizza l'acqua, lo spray è utilizzato solo dopo che i capelli sono asciutti e i ricci si sono raffreddati. L'uso dello spray a pettinatura ultimata consente di fissare le ciocche nella loro nuova forma e assicura maggior durata ai ricci. Quando invece vengono usati bigodini termici e ferri, lo spray è utile anche in altre fasi del lavoro. In questi casi è possibile applicare lo spray sulle ciocche prima dell'avvolgimento sul cilindro, al fine di ottenere ricci più resistenti. Lo spray così utilizzato, infatti, rende più efficace la fase di raffreddamento, consentendo alla ciocca di mantenere la sua nuova forma saldamente anche quando il cilindro viene allontanato dalla capigliatura. Infine, è possibile applicare lo spray anche successivamente, per completare la pettinatura e aumentare la tenuta delle onde.
 
Lacca per capelli
Foto: Nataliya Vaitkevich/Pexels
Abbiamo illustrato i diversi metodi fisici per aggiungere ricci alla capigliatura senza alterare la composizione chimica dei legami che danno forma al capello. Queste informazioni possono facilitare la scelta per il trattamento più adatto in base ai tempi e alle necessità di ciascuno di noi. Dopo aver compreso i pro ed i contro di ogni metodo, sarà più facile capire qual è il procedimento più adatto alle nostre esigenze e ottenere così i risultati desiderati. Spesso, infatti, è sufficiente aggiungere il prodotto giusto e seguire poche, semplici regole per avere una capigliatura in ordine e, ovviamente, in movimento.
 
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